CHE COSA SONO

Si tratta di difficoltà esibite dal bambino nel primo approccio alla letto-scrittura, quando ancora non si può parlare di disturbo d’apprendimento (dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia). Le difficoltà possono riguardare l’automatizzazione della corrispondenza tra suono e lettera, l’ordinamento delle lettere nelle parole, il salto del rigo in lettura, il riconoscimento delle sillabe e/o delle lettere che compongono le parole, la fusione delle sillabe appena lette per recuperare l’intera parola ecc.

Si tratta nel complesso di abilità inerenti la gestione della forma sonora e visiva delle parole e possono essere dovute alla mancata consolidazione di abilità di prerequisito agli apprendimenti scolastici individuabili perlopiù alla scuola dell’infanzia oppure può trattarsi di difficoltà che si manifesta proprio in concomitanza agli apprendimenti didattici della scuola primaria.

CHE COSA PROPONE IL CENTRO ITALIANO LOGOPEDIA

Per i bambini che presentano difficoltà scolastiche al primo anno della scuola primaria viene propostoun inquadramento delle specifiche aree deficitarie e un potenziamento delle stesse con attività divertenti e coinvolgenti per il bambino, che imparerà senza far fatica.

L’obiettivo consiste nel controllo dell’evoluzione dell’eventuale disturbo, minimizzandone gli effetti futuri o la normalizzazione delle competenze stesse.